Fatine Fatate Fatali
26/08/2017Fuori Salone
04/04/201920/01/2018 - 18/02/2018
Galleria Biffi Arte - Piacenza
a cura di Edoardo Di Mauro
Il gruppo selezionato da Edoardo Di Mauro, e proposto come seconda tornata espositiva dopo una prima edizione svoltasi nell’ottobre 2015 nei locali torinesi di Maurizio Colombo Art Design, rappresenta un esemplare spaccato di quella che il Curatore definisce la “generazione artistica saltata” degli anni Ottanta e Novanta. Una generazione le cui poetiche stanno vivendo una fase di approfondita rilettura, generando un eclettismo stilistico in cui si fondono pittura, tecnologia, installazione, nuovi materiali, sonorizzazioni ambientali, uso ironico e spiazzante dell’oggetto e dei materiali di recupero. L’”allora” della prima post modernità, frutto del crollo della dimensione ideologica, e del desiderio di dare libero sfogo alla propria personale carica creativa, abbinato alla volontà di rivisitare intelligentemente i percorsi dell’avanguardia novecentesca, confrontandosi con la dimensione post industriale della “società dello spettacolo” prefigurata dai Situazionisti, stabilisce una cinghia di trasmissione ideale con il “qui”, della scena attuale, di cui questi artisti, forti della corazza del proprio stile e della propria esperienza, riescono a evidenziare miserie e grandezze, denunciando i limiti della realtà senza sovrapporsi a questa, mantenendo un atteggiamento di lucida e disincantata ironia, e non venendo meno alla volontà di sperimentare, nel tentativo, mai spento, di creare una dimensione estetica allargata. I diciassette artisti presenti in quello che vuole essere un primo momento di approfondimento del tema, coprono un lasso temporale atto a comprendere l’intero arco della prima fase della post modernità, dalla fine degli Settanta ai primi anni Novanta.
Susanna Gualazzini La Galleria Biffi Arte nasce a Piacenza nel 2009 per desiderio del Presidente di Formec Biffi azienda leader nel settore alimentare, che nella creazione della Galleria testimonia e mantiene vivo lo storico legame tra il marchio Biffi, Milano 1852 e il mondo dell'arte: fu proprio intorno ai tavolini del Caffè Biffi, infatti, che Marinetti, Balla, Depero diedero vita al movimento Futurista, che avrebbe influenzato tanta cultura del Novecento. Nel corso degli anni Biffi Arte si è trasformata in polo culturale aperto all’espressione di tutte le arti, ponendosi come territorio di incontro fra gli artisti e la collettività, alla ricerca di una cultura libera e innovata. Per questo motivo nel programmare le proprie attività, Biffi Arte coltiva un’ampia pluralità di iniziative promuovendo, accanto all’allestimento di mostre, conferenze e incontri con filosofi, autori, critici e pensatori, eventi speciali, concerti e performance in collaborazione con istituzioni italiane e straniere. L’azienda Formec Biffi Arte è parte di Formec Biffi, un’azienda dal cuore lombardo ma attiva sui mercati del mondo. Orientata all’innovazione e alla sperimentazione del gusto, da sempre Formec Biffi guarda con speciale attenzione al mondo dell’arte, trovando nella sponsorship delle arti un territorio espressivo privilegiato per iniziative pubbliche offerte alla cittadinanza. E lo spirito che la sostiene è il principio per il quale le imprese possono svolgere un ruolo fondamentale per la promozione e la diffusione della cultura, aiutando anche e soprattutto i giovani artisti a diventare protagonisti del loro tempo. “ La forza della nostra Galleria sta nel sodalizio che riesce a ospitare: è l’incontro fra le arti nella pluralità dei loro linguaggi, alla ricerca di percorsi trasversali, inattesi, sempre nuovi. A questo incontro, estraneo alle logiche del profitto, le porte di Biffi Arte saranno sempre aperte ” Pietro Casella, fondatore e artefice di Formec Biffi.