Il Bonomi ritrovato: il 5 aprile la presentazione al Circolo dei Lettori di Novara
26/03/2024Viaggiando oltre il perimetro dell’immagine: la collettiva a Palazzo Saluzzo a cura di Lorenzo Bruni
19/04/2024Si è tenuta lunedì 8 aprile la Conferenza stampa di presentazione del nuovo progetto per i giardini della Stazione di Novara: saranno le Culture di Corrado Bonomi a sostituire le chiocciole della Cracking Art in Piazza Garibaldi.
Dopo il grande successo riscosso dalle installazioni giocose e colorate proposte dalla Cracking Art, il Comune di Novara ha deciso di proseguire questo progetto di rinnovamento del piazzale antecedente la Stazione di Novara presentando le Culture di Corrado Bonomi: un’installazione composta da sei vasi di grandi dimensioni raffiguranti composizioni floreali attraverso materiali plastici di recupero tra tubi d’irrigazione, innaffiatoi e sottovasi.
L’inaugurazione si terrà Lunedì 22 aprile, in occasione della Giornata Internazionale della Terra, mentre l’allestimento, programmato per domenica 21 aprile, coinciderà con la Giornata Mondiale della Creatività e dell’Innovazione. Due date simboliche che si intersecano perfettamente nel raccontare gli obiettivi di questa esposizione a cielo aperto.
Il termine “cultura” inizialmente significava letteralmente “cura della terra”: il termine derivava dal pensiero del mondo contadino di sfruttamento e di elaborazione delle risorse naturali per potersi nutrire. Solo all’interno di alcuni gruppi sociali, che potevano permettersi tempo libero, veniva utilizzata la parola nel senso che ora le attribuiamo, riferito a un terreno intellettuale da coltivare. A entrambe le interpretazioni è comunque comune il concetto che qualcosa debba essere trattato, curato e nobilitato in modo che ne derivi qualcosa di utile. Quindi, cosa può crescere dalla plastica? In pratica, Bonomi trasfigura gli strumenti di cura e manutenzione dei giardini negli esemplari di una flora eterna, resistente alle intemperie e non deteriorabile. Così facendo, favorisce l’impressione di una continuità di senso tra la funzione originaria dei materiali e la loro nuova destinazione ornamentale, che non ha risvolti unicamente ironici, ma anche etici.
L’installazione porta, quindi, con sè un importante messaggio ecologista, riflettendo sul riutilizzo dei materiali, soprattutto plastici, per la realizzazione di un prodotto da presentare alla comunità cittadina.
Il progetto, supportato dal Comune, è stato presentato e curato dalla nascente Associazione Culturale Solart, nata con l’intento di sensibilizzare la comunità sul lavoro di artisti italiani contemporanei impegnati su temi di pubblico interesse. Non solo, quindi, l’ambiente, ma anche migrazioni, guerre, ingiustizie e contraddizioni della realtà attuale.
Vi aspettiamo Lunedì 22 aprile all’inaugurazione in Piazza Garibaldi!
Ufficio Stampa Corrado Bonomi