Un po’ di stampa su “La Rivoluzione siamo noi”
20/01/2020Collettiva “Un’estate in fondo al mare”
28/07/2020Eppur si muove (Galileo), materiali vari - base legno, bandiera, meccanismo, respiro di Darth Vader, 2020.
Quando l’approcci da lontano, è un pugno nello stomaco: vedi che arranca sotto un ventilatore; è un’Italia adagiata su un letto di ospedale, in posizione supina. Ma se l’approcci da vicino, tutto cambia: la bandiera, certo, non sventola… Eppur si muove.
Quella di Corrado Bonomi è un’Italia che mostra riserve di ossigeno inaspettate, che di fronte alla "Morte Nera" coronata di Spike, e a dispetto del respiro alla Darth Vader, non smette di sorprendere e di sorprendersi. Messa in ginocchio come Galileo di fronte alla Santa Inquisizione, l’Italia continua a muoversi in tante direzioni: quella della solidarietà sanitaria, della solidarietà digitale, artistica e sociale, che ogni giorno ritroviamo su numerose testate giornalistiche.
Del resto l'arte a questo serve: a lasciare una traccia indelebile NELLA e DELLA quotidianità della Storia, nel suo accadere, nel suo farsi imprevedibile, nella sua ferocia e nei suoi piccoli miracoli.
E l’arte contemporanea è la protagonista indiscussa di questa quarantena: forse perché, quando le parole finiscono, quando le storie devono poter racchiudere tutta la portata emotiva e simbolica di qualcosa che ancora non si afferra pienamente, interviene la potenza dell’immagine e della rappresentazione.
La storia raccontata da Bonomi è che, quando l’Italia si sente braccata, stremata e imprigionata, quando è costretta ad abiurare la propria indole di fronte al Tribunale della Vita, il pensiero laterale le viene in aiuto, tanto che chiunque la conosca da vicino può dire con fermezza e una punta di orgoglio: “Eppur si muove”.
Fabiola Chiara Colabraro
Ufficio Stampa Corrado Bonomi